QUATTRO FATTORI E UN RITUALE PER IL TUO NUOVO STILE DI VITA
Perché AeR si occupa di stress, corpo, respiro e mente?
In realtà è molto semplice: se non sai come funziona lo stress, rischi di non “recuperare” e, di conseguenza, il tuo corpo accumula tensioni che bloccano il tuo respiro. L’insieme di stress, tensioni e un respiro non naturale ti annebbiano la mente.
L’uno influisce sull’altro, in un insieme che non si può separare, perché fa parte della totalità dell’individuo.
Lo stress ti serve per evolverti, migliora il corpo, il respiro e la mente, ma può anche distruggerli.
L’eccesso di stress fa accumulare tensioni e un corpo sempre più teso diverrà anch’esso motivo di stress, oltre – appunto – a limitare il respiro e a portarti in situazioni di dolore e limitatezza, e poi a preoccupazioni, quindi diventa stanchezza e confusione mentale.
Un respiro limitato non ossigena il corpo e lo irrigidisce. Un cervello non ossigenato è un cervello limitato. Se non respiri in modo libero e naturale, è molto difficile recuperare dagli stress.
Una mente confusa, piena, incasinata e fuori controllo, crea tensioni, accelera il respiro e ti getta nella centrifuga dello stress.
E’ molto chiaro come questi 4 fattori (stress, corpo, respiro e mente) siano interdipendenti: non sapere come gestirli e come prendertene cura, ti impedisce di raggiungere la libertà di corpo, respiro e mente… e tanto meno di recuperare dallo stress e liberartene.
LA TUA VITA POTREBBE SVOLGERSI COSÌ:
La mattina ti alzi a fatica dal letto, devi prepararti velocemente perché ogni giorno hai tanti impegni, i pensieri iniziano ad affollarsi nella tua mente e si innesca la centrifuga mentale.
Passi ore seduto in posizioni scorrette, poco naturali per il tuo corpo, e questo genera tensioni, che ti stressano fisicamente.
Le posizioni non naturali e le tensioni accumulate bloccano il tuo respiro e lo stress mentale lo fa accelerare.
Verso la fine della giornata ti senti a pezzi, ti manca l’aria, ti gira la testa e ti sembra che un camion ti sia passato sopra.
La sera vai a correre o in palestra, così scarichi, e questo ti fa molto bene.
La testa si libera, almeno per un attimo, le endorfine fanno il loro dovere e ti fanno sentire bene.
Visto che ti puoi allenare solo la sera, devi fare i conti con l’eccesso di adrenalina e non riesci a dormire subito, ma – d’altronde – senza questa valvola di sfogo rischieresti di esplodere.
Peccato che anche l’attività fisica, a lungo termine, comincia a presentarti un conto.
Qualche doloretto qua e là, e comunque ancora non riesci a respirare bene. Più passa il tempo e più ti senti alle strette, con un peso sullo stomaco che si fa sempre più marcato.
Alla fine, l’attività fisica non basta più e cominci a pensare che forse hai qualcosa che non va, qualche disturbo o magari qualcosa di peggio.
Così chiami il medico e prendi appuntamento.
Quel giorno inizia il calvario che ti porta a fare un sacco di visite, per sentirti dire che sei – semplicemente – stressato!
Questo scenario è sempre più presente nella vita delle persone, qualcuno la prende male e arriva agli attacchi di panico, con conseguente utilizzo di farmaci.
EPPURE QUESTA CENTRIFUGA SI PUÒ FERMARE!
Gli ingredienti per riuscirci sono:
- Accorgerti di come si sta svolgendo la tua vita (presa di coscienza)
- Imparare come funziona lo stress e come il tuo corpo risponde ad esso
- Inserire pratiche di rigenerazione dallo stress, che siano in grado anche di liberare la tua energia
- Fare dei cambiamenti nella tua vita che ti permettano di gestire lo stress, per trasformarlo in alleato grazie a dei rituali rigeneranti
- Essere costante nel tempo, come un Guerriero Saggio
Potremmo riassumere tutto in una sola frase: Conosci te stesso e il tuo nemico, agisci con costanza nel modo corretto e il risultato sarà la tua vittoria!
La vittoria corrisponde ad un tuo nuovo stile di vita, che ti porterà a migliorare la qualità delle tue giornate, le prestazioni fisiche e mentali… e tornerai a respirare a pieni polmoni!
RITUALE CONSIGLIATO
Visto che il primo passo è prendere coscienza di come si sta svolgendo la tua vita, il mio consiglio è quello di prenderti mezza giornata – solo per te – per staccarti da tutto e da tutti.
Nel bosco, in un cascinale, in un albergo, chiuditi in una stanza di casa: l’importante è ritagliarti il tuo tempo e il tuo spazio per fare questa pratica.
Armati di foglio e penna, dedica tutta la mezza giornata (potrebbero essere 4 ore) a scrivere.
Scrivi come vedi la tua vita in questo momento, come si sta svolgendo, i ritmi che sostieni, cosa fai, per chi lo fai e perché lo fai.
Scrivi senza filtri perché nessuno vedrà quello che hai scritto, alla fine del tempo brucerai i fogli.
Non ti servirà tenerli perché tu avrai compreso, ti sarai liberato di un peso e, bruciare i fogli, è un rituale molto potente al quale puoi legare un significato.
Mentre bruci i fogli, potresti ripetere – dentro di te – una delle seguenti frasi:
“Bruciando questi fogli, brucio le paure e i blocchi che mi impediscono di fare la vita che desidero, facendo spazio alla vita che desidero”.
“Bruciando questi fogli, brucio il vecchio per far spazio al nuovo”.
“Bruciando questi fogli, elimino una parte della mia vita che non mi piace, per fare spazio a quello che desidero”.
“Bruciando questi fogli elimino la paura di essere me stesso!”
E così via…
Alla fine potresti provare una sensazione di liberazione, di leggerezza.
Sarà una presa di coscienza: innescherà qualcosa dentro di te, che ti porterà verso i cambiamenti che stai cercando, o semplicemente ti renderà ancora più consapevole di quello che fai e che sei. E se ti rende felice, va bene così.
Sarà un momento di chiarezza profonda della tua vita.
Dopo di che, non ti resta che scoprire come funziona il tuo corpo in risposta allo stress e imparare le pratiche rigeneranti giuste, da inserire nella tua quotidianità (con la costanza del Guerriero Saggio).
Tutto questo lo facciamo nel Percorso di Allungati e Respira e, se vuoi sapere come funziona o entrare a farne parte, ti consiglio continuare a seguirmi.
Enjoy Your Life!
Cristian